La Scienza può contribuire a costruire ponti di Pace? Settant'anni fa, esattamente il 9 luglio del 1955, gli scienziati Albert Einstein e Bertrand Russell promossero presso la comunità scientifica un appello a tutte le nazioni e a tutti gli uomini e donne di buona volontà: il “Manifesto degli Scienziati per la Pace”.
Attraverso un approccio multidisciplinare, si prenderanno in esame Santa Igìa - capitale del regno di Càlari, e Oristano - capitale del regno di Arborèa.
Il RaRo - Festival del Lavoro Creativo & Culturale è un evento che si tiene a Morcone (Benevento) e si concentra sul lavoro creativo e culturale, con particolare attenzione alle aree interne. La seconda edizione si svolgerà dal 1° al 12 luglio. Il festival è promosso dall'impresa culturale Kinetès - Arte.Cultura.
Tra il XV e il XVIII secolo la contesa per l’egemonia sullo spazio euromediterraneo polarizzò conflitti minori regionali e micro-conflitti locali, determinando profondi e pervasivi mutamenti nelle società e nelle strutture politiche degli Stati coinvolti. Di conseguenza, la capacità delle grandi potenze di aggregare ai propri progetti espansionistici attori di diversa caratura, formazione e professione acquistò una rilevanza cruciale.
Attraverso interventi di storici, filosofi, teologi, studiosi delle relazioni internazionali e protagonisti della vita pubblica, il convegno vuole contribuire a riaccendere il dibattito su un modello di politica alta, che metta al centro la pace, la dignità umana e il dialogo tra le culture. Maurizio Gentilini (Cnr-Isem) parteciperà con un intervento su Il ruolo geopolitico del Mediterraneo nel pensiero di Giorgio La Pira.
Il prossimo 10 luglio si svolgerà il primo seminario organizzato nell’ambito del progetto bilaterale tra il CNR-ISEM e la Czech Academy of Sciences (CAS). Michal Vokurka (CAS) approfondirà il ruolo di architetti e ingegneri italiani nella gestione delle emergenze nella Boemia del XVII secolo, uno spunto per riflettere sulle interconnessioni tra uomo e ambiente e sull’evoluzione storica delle pratiche di prevenzione e adattamento, tra tecnica, religione e cultura.
La modernizzazione dell’agricoltura italiana è un evento che manifesta tutta la sua forza dopo la Seconda Guerra Mondiale. Inserito il tema negli articoli sulle Relazioni economiche della Costituzione Repubblicana fu la questione che catalizzò intelligenze ed energie di tutto il Paese e tra tutte le forze politiche. Ci raccontano questa storia Luca Bergonzi (UniTuscia) e Roberto Reali (Cnr-Isem).
La rassegna bibliografica di giugno 2025 apre con forum, discussioni e articoli dedicati alle metodologie e alle fonti di studio della storia e della contemporaneità. Prosegue poi con alcune indicazioni su diplomazia, economia e fiscalità, passando poi alla geografia e alla cartografia, territorio e agricoltura, concludendo con movimenti e usi di alcune popolazioni mediterranee.