Quasi 60 milioni di italiani … ma quanti tra loro sanno esattamente quando è nato, dove è nato e come è nato lo Stato Italiano? Lo Stato del quale ci sentiamo cittadini e nel quale viviamo, operiamo, partecipiamo, trascorriamo la maggior parte della nostra esistenza? Collocata all’interno di una nuova e rivoluzionaria filosofia storica – la Dottrina della Statualità – questa domanda conduce a una ricostruzione esemplare del passato e del presente italiano, non più secondo il solo susseguirsi storico dagli antichi popoli Italici, dai Romani ai Piemontesi e agli Italiani di oggi, come s’impara a scuola, ma secondo le vicende politiche, culturali e sociali di uno Stato che ebbe origine a Cagliari in località Bonaria. Tutto ebbe inizio il 19 giugno 1324, col nome indicativo di Regno di Sardegna, e proseguì poi col nome di Regno d’Italia il 17/18 marzo 1861, e, finalmente, con l’appellativo odierno di Repubblica Italiana in seguito al referendum costituzionale del 2 giugno 1946. Queste vicende sono state ricostruite da Francesco Cesare Casùla nel volume Rivoluzionare la Storia nel quale l’Autore propone al lettore una nuova e rivoluzionaria storia nazionale in base alla Dottrina della Statualità, elaborata alla luce della sua personale esperienza di studio e ricerca di un’intera vita.

Il 12 febbraio alle ore 17:00 presso l’aula Boscolo dell’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea verrà presentato il volume “Rivoluzionare la Storia” di Francesco Cesare Casùla. Presentano e dialogano con l’autore Gaetano Sabatini e Carlo Figari.

La presentazione potrà essere seguita su Teams al link: https://tinyurl.com/4myu69ea

I presenti riceveranno in omaggio copia del volume

Per informazioni monica.cotza@cnr.it

Invito

Articolo pubblicato il 7 Febbraio 2025

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