ISEMinari: Presentazione del volume “Il cardinale Troiano Acquaviva d’Aragona tra erudizione e storia”, 22 settembre

Venerdì 22 settembre, dalle ore 17.00, si terrà la presentazione del volume di Roberto Ricci Il cardinale Troiano Acquaviva d’Aragona tra erudizione e storia (Atri, Hatria Edizioni, 2022), promossa dall’Istituto Nazionale di Studi Romani, in collaborazione con l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea, nell’ambito del Ciclo di incontri ISEMinari 2023, con la Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi, il Comune di Atri, l’Istituto Storico Italiano per l’età Moderna e Contemporanea di Roma ed Hatria Edizioni.

Il volume – la prima biografia del cardinale Troiano Acquaviva d’Aragona, ambasciatore di Filippo V e Carlo III di Borbone a Roma (1735-1747) – è il risultato dei personali e diversi contributi dell’autore realizzati tra Italia e Spagna, attraverso anni di ricerche negli archivi e nelle biblioteche di entrambi i paesi. Insieme all’opera storiografica del suo bibliotecario Baldassarre Storace, Istoria della famiglia Acquaviva Reale d’Aragona (Roma, Bernabò 1738), la monografia rappresenta una sintesi dell’opera del cardinale di Atri, del quale si restituisce l’importante collocazione storica e storiografica.

Il cardinale Troiano Acquaviva d’Aragona, figlio di Giovan Girolamo II duca d’Atri e nipote del cardinale Francesco, protagonista della guerra di Successione spagnola, fu cardinale prete dei Santi Quirico e Giulitta, più tardi di Santa Cecilia in Trastevere a Roma, arcivescovo metropolita di Monreale e tra i principali artefici dell’investitura del regno di Napoli concessa da papa Clemente XII in favore di Carlo III di Borbone nel 1738. Amico della cultura e dell’arte, promosse tra l’altro la pubblicazione della terza edizione della Scienza Nuova di Giovan Battista Vico nel 1744.
Il volume racchiude antichi e nuovi apporti documentari – quali, tra gli altri, il testamento e specialmente l’inedito inventario dei beni e le notizie sulla diocesi nullius di famiglia nello ‘Stato d’Atri’ – che, insieme al ricco e qualificato apparato iconografico, individuano nel cardinale Troiano Acquaviva d’Aragona un rilevante protagonista della vita romana nella prima metà del Settecento italiano.

L’opera sarà discussa alla presenza dell’autore da Gaetano Sabatini (Direttore ISEM-CNR – Università Roma Tre) e da Marina Formica (Università di Roma Tor Vergata), introdotti da Letizia Lanzetta (Direttrice Istituto Nazionale di Studi Romani).

Programma

L’evento si terrà in presenza presso la Sede dell’Istituto Nazionale di Studi Romani (Roma, Piazza dei Cavalieri di Malta, 2).